venerdì 9 gennaio 2009

la damigella selvaggia (2)

"Tutto cominciò con uno schiaffo violento che ricevette sulla guancia destra: un ramo di pino. Le stillarono delle goccioline di sangue che si asciugò con il palmo. Chissà cos'aveva visto il suo cavallo? Aveva appena fatto un salto di lato e si era lanciato all'indietro, restando ritto sulle zampe. La ragazza cercò di domarlo. Il cavallo scattò lanciandosi al galoppo. Adesso più niente e nessuno avrebbero potuto fermarlo! Tutta la foresta si liberò e cinse la ragazza in un girotondo ostile. Lei si accartocciò sulla sella, sferzata da tutte le parti. Le scosse la ferivano, le redini le segavano le dita. Vide un gran versante nero di montagna rovesciarsi."

Cirinna Bille, "La ragazza sul cavallo bianco", in La damigella selvaggia, trad. e cura di Monica Pavani (Ferrara: Luciana Tufani, 2002), p. 73.

appello Leggere Donna

Nessun commento: