Scultura di Berlinde De Bruyckere. |
capelli
come pelli
per coprire
rivestire
pelle d'asino
mutante
nutriente
consenziente
costruire
lo spazio
spaziare
nel vuoto
vociare
nel nuoto
mare
amaro
mare
insano
tiro i remi
in barca
varca
la soglia
la mia
penombra
sono sull'onda
gronda
l'anima
di lacrime
scarlatte
inadatte
esterrefatte
la tua mano
ferita
prendo
fra le dita
e vado
a mendicare
un po' di pace
artificiere
artificiale
del mio
incedere
spettrale
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