venerdì 8 gennaio 2016

ogni notte a mezzanotte

Il mio canto sboccerà
ogni notte
a mezzanotte
da stanotte

precarietà permettendo
perché la precarietà
è sì lei davvero una figura demoniaca
dalla folta chioma di serpenti

ma (mai avversativo fu più concupiscente)
la precarietà
si combatte
con tanti minuti chiodi cremisi
puntellati sulla pelle
volti a stabilire un ritmo
che sia circolare
rotondo e sinuoso

non curatevi dunque
delle mie altre visionarie
incursioni
e amatemi solo in quel
momento.

Nessun commento: